Allegato II - Supporto per la valutazione dinamica
GENERALITA'
Tutte le manovre di volo, dovranno essere giudicate, conoscendo le caratteristiche di volo del prototipo. L’obiettivo del volo di un modello da riproduzione, è quello di ricreare le medesime caratteristiche di volo e di realismo dell’aereo vero.
Gli errori riportati nella descrizione delle figure di volo, hanno solo lo scopo di evidenziare quelle imprecisioni che comunemente si commettono durante l’esecuzione della manovra.
L’analisi sugli errori di una figura avviene considerando tre aspetti:
• La forma, la dimensione e le difficoltà tecniche della figura in questione.
• La posizione(simmetria) della manovra rispetto ai Giudici o altri riferimenti.
• Il realismo di scalarispetto al prototipo.
Spetta solo ai Giudici valutare l’importanza di ciascun errore e di conseguenza assegnare il voto, sempre tenendo conto delle caratteristiche di volo dell’aereo vero.
L’aiutante dovrà annunciare ogni manovra, prima di essere eseguita e l’inizio della stessa dovrà essere anticipata dalla parola “INIZIO”.
L’aiutante dovrà annunciare la fine di ogni manovra con la parola “FINE”.
I Giudici di volo, dovranno sedersi nella zona di atterraggio lungo una linea parallela alla direzione principale del vento. Questa sarà definita come la “linea dei Giudici”. Il Direttore dei voli sarà responsabile della misura e della direzione del vento.
Se quest’ultima varierà continuamente di oltre 30 gradi rispetto alla linea dei Giudici, sarà compito del Direttore dei voli, di adeguarsi di conseguenza.
Qualora fosse cambiata la direzione del vento e non esistano problemi di sicurezza, ai piloti dovrà essere sempre concesso di scegliere la direzione del decollo o dell’atterraggio, poiché le manovre dovranno avvenire nel vento.
Questa disposizione sarà applicabile anche riguardo alla manovra (Tocca e vai), dal momento che si tratta sia di atterraggio che di decollo.
Escluse le manovre sopra citate, tutte le altre, dovranno essere eseguite frontalmente alla linea dei Giudici, mentre ad ogni manovra eseguita dietro tale linea, verrà assegnato punteggio ZERO.
Sarà assegnato punteggio ZERO a qualsiasi manovra eseguita anche solo in parte, su aree adibite alla sicurezza degli spettatori, personale addetto alla competizione o aiutanti.
La quota ed il posizionamento di ogni singola manovra dovranno essere proporzionate a quelle di una ipotetica dimostrazione dell’aereo vero.
Se non specificato diversamente, le figure dovranno essere eseguite su un piano orizzontale, (ES: Volo rettilineo, Otto in piano, Circuito triangolare, ecc) e dovranno iniziare ad una quota elevata con angolazione di circa 60 gradi rispetto alla linea dei Giudici.
Manovre come il Cerchio in discesa o la Vite, dovrebbero iniziare ad una quota molto alta.
I Giudici dovranno penalizzare tutte quelle figure che vengono ritenute troppo alte, troppo basse, troppo lontane o vicine.
Dopo ciascun volo, I Giudici registreranno tutte queste situazioni anormali che comportano una penalizzazione o perdita di punti. Se per qualsiasi motivo il voto iniziale venisse modificato, la variazione dovrà essere certificata con le iniziali del Giudice.
Il Capo dei Giudici di volo analizzerà tutte le schede di votazione per imparzialità, completezza e giustificazione dei punteggi zero.
Ad esempio: figure mancate, figure eseguite fuori ordine, figure eseguite oltre il tempo concesso, volo dietro la linea dei Giudici, atterraggio con rottura.
II Capo Giudice di volo dovrà quindi firmare tutte le schede di votazione prima di consegnarle all’ Organizzazione.
Le figure obbligatorie sono:
- Decollo
- Avvicinamento e atterraggio
Le figure facoltative sono descritte in dettaglio alle pagine seguenti.
- Il decollo e l'atterraggio vanno eseguiti sempre sulla stessa tipologia di superficie, altrimenti l'atterraggio avrà punteggio ZERO. La scelta della tipologia di superficie verrà stabilita ad inizio gara dal direttore di gara e/o dal capo giudice.
VALUTAZIONE DINAMICA
Voli
- Ogni concorrente dovrà compiere due voli, ed ognuno di essi dovrà essere eseguito entro il limite di tempo prefissato, per beneficiare dei punti attribuiti a quel volo.
- Se, a giudizio del Direttore di pista, un concorrente non è in grado di iniziare o completare un volo per cause indipendenti dal concorrente stesso, lo stesso potrà a sua discrezione decidere quando far ripetere il volo.
- Un volo ufficiale ha inizio subito dopo che:
- Il concorrente segnala al cronometrista che sta per avviare il motore.
- Due minuti dopo che il concorrente è stato avvertito di iniziare il volo.
- Un volo ufficiale si considera terminato quando il modello atterra e si ferma, eccetto per il (Touch and Go).
Ogni volo prevederà l’esecuzione di 8 manovre, di cui 4 obbligatorie (decollo, atterraggio, otto in piano e cerchio 360° in discesa) . Le 4 manovre facoltative verranno scelte fra quelle indicate di seguito. La valutazione dei giudici verrà eseguita su apposito documento.
Durata del volo
- Il concorrente verrà avvisato che dovrà iniziare il suo volo almeno cinque minuti prima di ricevere l’autorizzazione ad avviare il o i motori.
- Il concorrente verrà quindi invitato ad iniziare il suo volo.
- La misura del tempo di volo inizia con l’inizio del volo ufficiale.
- Il concorrente avrà a disposizione 10 minuti per completare il suo volo.
- Nel caso di un modello con più di un motore, il tempo di cui sopra verrà aumentato di un minuto per ogni motore in più.
- Nessun punto verrà assegnato per le figure non terminate entro il tempo prestabilito.
Tempo di partenza
- Se il modello non è in volo entro 3 minuti, più un minuto per ogni motore supplementare, dall’inizio del volo ufficiale e dal cronometraggio, il volo ufficiale verrà dichiarato nullo e nessun punteggio sarà assegnato a quel volo.
- Se il o i motori si arrestano dopo che il decollo è iniziato, ma prima che il modello sia in volo, il o i motori possono essere riavviati. In tale caso verrà applicata una penalità del 30% del punteggio della manovra. E’ permesso un solo tentativo per ripetere l’intera procedura. Se anche in questo caso si ha un arresto del o dei motori, non saranno possibili ulteriori tentativi ed il volo sarà nullo.
Figure Facoltative
Le figure facoltative saranno scelte fra quelle di seguito indicate:
A. Chandelle
B. Estensione e retrazione carrello
C. Estensione e retrazione flaps
D. Immelmann
E. Looping
F. Rovesciamento
G. Otto cubano
H. Tre giri di vite
I. Tonneau
J. Tocca e vai
K. Riattaccata
L. Scivolata d’ala dx o sx
M. Volo rettilineo ad altezza costante
N. Virata sfogata
O. Volo rovescio
P. Volo rettilineo a bassa velocità
Q. Circuito triangolare
R. Circuito rettangolare
Punteggio Valutazione Dinamica
La Valutazione Dinamica si basa sull’esecuzione delle manovre su apposito modulo.
Punteggi di volo
Ciascun Giudice valuterà ogni singola manovra durante il volo, applicando un punteggio da zero a dieci, usando incrementi di mezzo punto. Questi punti andranno singolarmente moltiplicati per lo specifico fattore K.
Ogni manovra, dovrà essere eseguita su di un piano e a un’altezza per cui i Giudici possano vederla agevolmente. La mancata osservanza di questa regola comporterà una riduzione del punteggio.
1. Decollo K = 10
2. Manovra facoltativa 1 K =
3. Manovra facoltativa 2 K =
4. Manovra facoltativa 3 K =
5. Manovra facoltativa 4 K =
6. Manovra facoltativa 5 K =
7. Manovra facoltativa 6 K =
8. Avvicinamento e atterraggio K = 10
E’ permesso un solo tentativo per ogni manovra, con eccezion fatta per la messa in volo.
Punteggio finale dei voli
Tutti i punteggi di volo, dovranno essere registrati sulla scheda del punteggio di volo
E’ responsabilità del Concorrente assicurarsi che le proprie generalità, il nome del modello e la scelta delle figure siano correttamente indicate nella Scheda di volo e che quest’ultima sia redatta in triplice copia, (poiché tre sono i Giudici) e consegnata prima dell’inizio di ogni volo ufficiale.
Il punteggio finale per ogni manovra, sarà dunque dato dalla sommatoria dei punteggi espressi dei tre Giudici.
Le manovre “Otto in piano” e “Cerchio 360° in discesa” sono manovre obbligatorie che devono essere incluse in ciascun volo e inserite nel programma di figure del concorrente.
I Concorrenti sono tenuti, ad informare i Giudici di volo la natura delle suddette prove prima di portarsi sulla linea di volo. L’ordine con cui tutte le manovre verranno eseguite, dovrà essere riportato sul Programma di volo, ad ogni manovra condotta al di fuori di tale ordine verrà assegnato punteggio zero.
Le figure (chandelle), (riattaccata), (volo in circuito triangolare), (volo in circuito rettangolare), (volo rettilineo ad altezza costante), (virata sfogata) e (virata di procedura) possono essere scelte solo per quei modelli che riproducono prototipi certificati e approvati come “non acrobatici” sul modulo della dichiarazione del Concorrente.
Questi aerei concepiti con manovrabilità limitata ai cui prototipi originali è stata limitata la manovrabilità dal fabbricante o dall’Ente autorizzato di Governo.
Gli esempi sono:
•Aerei antichi (prima del 1915)
•Aerei da ricognizione e da bombardamento di cui il progettista aveva previsto anche con capacità acrobatiche.
•Aerei da turismo.
•Aerei per trasporto passeggeri o merci.
•Aerei per trasporto militare.
Qualora le suddette manovre non acrobatiche, venissero eseguite da modelli non certificati come non acrobatici, secondo le modalità sopra descritte, il punteggio sarà pari a zero.
Il Concorrente non può scegliere la figura (retrazione ed estensione flaps) se ha scelto anche la figura (estensione e retrazione del carrello d’atterraggio).
L’ordine con cui tutte le manovre verranno eseguite, dovrà essere riportato sul Programma di volo; ad ogni manovra condotta al di fuori di tale ordine verrà assegnato punteggio zero.
Sicurezza
•Ogni figura dovrà essere eseguita parallelamente alla linea dei Giudici, tant’è che se anche solo una parte della manovra, fosse effettuata dietro alla linea dei Giudici, sarà valutata zero punti.
•Fanno eccezione a questa regola le manovre Decollo, Atterraggio, e Tocca e vai. Queste manovre hanno il diritto di essere eseguite nel vento, a meno che non sorvolino determinate zone dietro la linea dei Giudici delimitate per la protezione degli spettatori, personale ufficiale dell’organizzazione o altri concorrenti ed aiutanti.
•Se i Giudici, il Direttore di Gara o di Pista ritenessero che un modello sia insicuro o venga pilotato in modo insicuro, possono invitare il pilota all’atterraggio.