Grazie alla squisita ospitalità del Sig. Corrado Carpino che ha messo a disposizione la propria struttura adibita al volo di ultraleggeri, sita in contrada Gioi Val di Noto (SR), e comprensiva di hangar, il nostro carissimo Gianluca Tuccio, abilmente coadiuvato dagli amici Maurizio Di Malta e Raimondo Torrisi, ha dato vita al 4° raduno JETTARI SICULI R/C (Associazione Regionale Siciliana, già nata nel dicembre dello scorso anno).

L’evento sportivo, sostenuto ed organizzato con la sua abituale “verve” da instancabile ottimista qual’è Gianluca Tuccio, ha visto una nutrita partecipazione di piloti siciliani, nonostante il raduno sia stato realizzato senza pubblico, per motivi di valutazione sportiva.

Le prove di volo sono iniziate alle ore 9,00 come da programma; i reattori, radiocomandati dai propri piloti, hanno solcato il cielo in un susseguirsi di decolli ed atterraggi, nel meraviglioso scenario del Val di Noto. I Jet, abilmente pilotati ed equipaggiati di fumogeni, bianchi o tricolori, hanno tracciato perfette evoluzioni, così come contemplate nella scaletta di volo. 

Di seguito menziono alcuni partecipanti che si sono distinti nel corso dell’evento:

• Francesco Lantieri con un Viper jet equipaggiato con turbina da 18 Newton

• Sebastiano Lombardo con un AvantiS X5 equipaggiato con turbina da 10 Newton

• Antonio Ficarra con Excalibur jet

• Sebastiano Bucolo con Viper jet equipaggiato con turbina da 10 Newton

• Antonio Malfitano con Excalibur equipaggiato con turbina da 13 Newton 

La lode va anche ai due padroni di casa, ossia ai due siracusani :

• Gaetano Mollica con il Taurus Boomerang, equipaggiato con turbina da 16 Newton

• Gianluca Tuccio (organizzatore) con lo Stiletto equipaggiato con turbina da 12 Newton

Altre esibizioni fuori concorso da segnalare sono quelle dei Sigg. Giuseppe Frucella e Alessandro Meli. Il primo al radiocomando di un grosso drone ed il secondo di un Ely Goblin Sab.

Nella speranza di poterci rincontrare, nello stesso luogo, coesi e galvanizzati dalla passione che da tanti e tanti anni ci contraddistingue e ci unisce, porgo un cordiale arrivederci! 

Raimondo Torrisi